Jannik Sinner, vittorioso su Carlos Alcaraz, conquista il suo primo Wimbledon
Le Monde, 14 luglio 2025La "macchina" ha domato l'"artista". Con una potenza impressionante, Jannik Sinner ha sconfitto Carlos Alcaraz in quattro set (4-6, 6-4, 6-4, 6-4) domenica 13 luglio nella finale di Wimbledon. Questo è il quarto torneo del Grande Slam vinto dall'italiano, dopo gli Australian Open del 2024 e del 2025 e gli US Open del 2024. Più costante del suo avversario, ha sfidato ogni pronostico, poiché lo spagnolo, che aveva vinto 24 game di fila ed era il favorito del pubblico londinese, era il favorito in questo incontro.
Jannik Sinner si sta soprattutto vendicando della sconfitta dell'8 giugno nella finale del Roland-Garros, durante la quale Carlos Alcaraz ha parato tre match point. Una battuta d'arresto dopo cinque ore e ventinove minuti di un'intensa battaglia il cui esito avrebbe potuto segnarlo psicologicamente . Ma non è successo. Il numero uno al mondo è il primo italiano a vincere Wimbledon, maschile e femminile insieme. Nonostante il risultato di giornata, Carlos Alcaraz, che a 22 anni ha l'amara esperienza di una sconfitta in una finale di un Major, conduce comunque negli scontri diretti per otto vittorie a cinque.
"Tenere questo trofeo tra le mani significa molto per me", ha detto Jannik Sinner alla cerimonia post-partita, alla quale hanno partecipato il re di Spagna Felipe VI, il principe William del Galles, sua moglie Kate e i loro due figli maggiori, George e Charlotte. "Continua così, solleverai molti altri trofei", ha continuato l'italiano rivolgendosi al suo rivale, aggiungendo maliziosamente: "Inoltre, ne hai già due [a Wimbledon] " , scatenando le risate del pubblico.
"Voglio congratularmi ancora una volta con Jannik, è un trofeo più che meritato ", ha detto Carlos Alcaraz pochi istanti dopo la sconfitta. " Sono molto felice di aver costruito un ottimo rapporto fuori dal campo e una grande rivalità in campo".
Scontro finale
Arrivato a questo incontro, il nativo di San Candido, una piccola città del Trentino-Alto Adige, nel nord Italia, sembrava una sorta di miracolo nel tabellone maschile. Negli ottavi di finale, Jannik Sinner era sotto di due set a zero contro Grigor Dimitrov, ma il bulgaro ha dovuto ritirarsi a causa di una lesione al muscolo pettorale destro. Venerdì, in semifinale, ha eliminato subito Novak Djokovic, ma il serbo è stato ostacolato da un infortunio alla coscia in seguito a una scivolata nel turno precedente contro l'italiano Flavio Cobolli.
I 15.000 spettatori presenti sul campo centrale di Wimbledon hanno assistito a una partita molto più serrata e spettacolare della finale femminile del giorno precedente, vinta in meno di un'ora dalla polacca Iga Światek. La partita si è svolta sotto un sole intermittente, in un caldo meno opprimente rispetto ai giorni precedenti, con grande sollievo dei giardinieri di Wimbledon. I campi dell'All England Lawn Tennis and Croquet Club, piuttosto degradati, hanno risentito del meteo, spesso torrido dall'inizio delle due settimane londinesi.
Fin dall'inizio della partita, la strategia dei giocatori era chiara. L'obiettivo di Jannik Sinner era imporre la sua lunghezza e potenza dalla linea di fondo per impedire ad Alcaraz di eseguire i suoi arabeschi e raggiungere la rete.
A parte il primo set, vinto 6 a 4, lo spagnolo ha raramente eseguito i suoi famosi dritti smorzati, che sono il barometro della sua fiducia e del suo gioco. Ha cercato di accendere la partita, di portare un po' di follia, ma si è scontrato con un muro. Più il match andava avanti, più la potenza dell'italiano sembrava logorare l'avversario. Confinato in un registro che non gli appartiene, il murciano non si è scomposto. Ha accettato la prova di forza impostagli dal numero uno al mondo, ma non è riuscito a cogliere le opportunità che si sono presentate.
"È fantastico per il tennis."
Sull'erba, spesso è il miglior battitore a prevalere, e in questo aspetto del gioco, Jannik Sinner, pur non brillando, è stato superiore al suo avversario. Con una percentuale di prime di servizio del 62%, l'italiano ha ottenuto risultati significativamente migliori dello spagnolo (53%). Queste statistiche piuttosto mediocri mostrano che entrambi i giocatori hanno forzato il servizio, temendo le risposte degli avversari. Brillante al servizio per tutta la quindicina, il pupillo di Juan Carlos Ferrero ha subito un calo di forma nel momento peggiore possibile.
Sul 3-4 del set finale, ha avuto due palle break per rientrare in partita, che sono state rapidamente sprecate. Imperioso nel servizio nonostante la pressione, Jannik Sinner ha concluso l'incontro con un servizio vincente, dopo oltre tre ore di lotta.
Dopo i duelli Federer-Nadal del 2006, 2007 e 2008 al Roland Garros e a Wimbledon, questa finale Alcaraz-Sinner è stata la prima identica tra l'ocra e l'erba. I due giocatori si sono divisi ogni titolo del Grande Slam dall'Australian Open, vinto dall'italiano nel gennaio 2024. Come ha scritto il quotidiano sportivo L'Equipe prima della finale, "Sinal" ha sostituito "Fedal". Un'espressione che potrebbe diventare popolare, visto che i due rivali sembrano aleggiare al di sopra del mondo del tennis.
"Quello che stiamo facendo in questo momento, penso sia fantastico per il tennis ", aveva commentato Carlos Alcaraz durante la settimana a proposito della loro rivalità. I due campioni si incontreranno ora negli Stati Uniti, su superfici dure, le preferite dell'italiano. Gli US Open, vinti da Carlos Alcaraz nel 2022 e da Jannik Sinner nel 2024, inizieranno a Flushing Meadows, New York, il 24 agosto.
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