STUDENTE: Quali sono le principali differenze tra Cuore e Pinocchio, secondo Lei, dato che sono stati scritti nello stesso periodo?
STARNONE: I
due libri hanno un elemento forte che li accomuna, perché entrambi
tendono a formare buoni scolari, brave persone, ragazzi rispettabili
e entrambi terminano con la buona educazione del protagonista.
Naturalmente mentre il libro Cuore è realistico, Pinocchio
è una favola. Se nel primo la fantasia è presente a tratti, nel
secondo, essa, costituisce la base del racconto. Ciò nonostante, il
fine è l’educazione. Cuore tende all'educazione propria
della buona classe dirigente e Pinocchio all'educazione del
buon futuro artigiano. Tuttavia, c'è una cosa in Pinocchio che De
Amicis ignora totalmente, ovvero una forte simpatia per tutte le
infrazioni commesse dal burattino. È come se Collodi ci avesse dato
in parallelo, quasi senza rendersene conto, una sorta di versione
Franti vista in simpatia. Per esempio, il libro di aritmetica
trasformato in un oggetto contundente che quasi ammazza un ragazzino,
è un'ipotesi concepibile solo dentro Pinocchio. In Cuore,
invece, i libri sono adorati e messi in mostra per colore, per
copertina dall'ottuso Stardi che lavora cocciutamente per diventare
anche lui un personaggio di tutto rispetto.
http://www.emsf.rai.it/grillo/trasmissioni.asp?d=913
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