Il mondo della cultura e dell’Università piange il professor Pier Giorgio Zunino, docente di Storia all’Università di Torino, autore di diverse opere sulla storia contemporanea italiana, in particolare sulla sinistra italiana e sul fascismo.
Nato il 20 giugno del 1946 a Gallarate (Varese) ha compiuto tutti i suoi studi scolastici a Torino. All’Università di Torino ha frequentato la facoltà di Scienze politiche, seguendo gli insegnamenti tenuti da Norberto Bobbio, Siro Lombardini e Luigi Firpo. Si è laureato nel 1970 con una tesi sulla «Civiltà cattolica» e le origini del fascismo, già oggetto di una prima pubblicazione avvenuta presso la casa editrice Giappichelli di Torino nel 1967. Nel 1973 è nominato incaricato esterno di Storia contemporanea in quella stessa facoltà; nel 1980 diviene professore associato di ruolo; nel 1994 una commissione nazionale lo nominò professore ordinario di Storia contemporanea, materia che insegnerà prima alla facoltà di Lettere dell’università di Trieste, poi, dal 1997, alla facoltà di Scienze politiche dell’università di Torino.
Alpino durante il servizio militare, si concentrò poi sugli studi e gli approfondimenti dei rapporti tra la sinistra italiana, in particolare comunista, e il mondo cattolico. I frutti di queste ricerche si tradussero in una serie di libri e interventi pubblici.
La Stampa, 21 dicembre 2025
Tra le sue pubblicazioni, per il Mulino: La questione cattolica nella sinistra italiana (1919-1945) (2 volumi, 1975 e 1977); L’ideologia del fascismo (1985); La Repubblica e il suo passato (2003); Caporetto 1917. A un passo dalla “finis Italiae”? (a cura di, 2020). Ha inoltre scritto saggi per riviste italiane e straniere e volumi collettanei e ha curato gli Scritti politici di Alcide De Gasperi (Feltrinelli 1979) e le Lettere (1919-1942) di Piero Martinetti (Olschki 2011). Per Laterza è autore di Interpretazione e memoria del fascismo. Gli anni del regime (1991).
Il profilo biografico in Accademia delle Scienze di Torino
Pier Giorgio Zunino ha compiuto tutti i suoi corsi scolastici a Torino. Particolarmente rilevante nella sua formazione intellettuale e civile è stata la presenza di due gesuiti genovesi che divennero suoi insegnanti di liceo. Entrambi entrati nella Compagnia di Gesù dopo la laurea ed entrambi morti nel 2020. Il primo, padre Vincenzo De Mari, era uno studioso di Theilhard de Chardin. Il secondo, padre Francesco Guerello, era stato un promettente allievo del medievista Giorgio Falco che lo introdusse alla “Rivista storia italiana” dove nel 1959 pubblicò un saggio. Il periodico - punto di incontro di alcuni tra i più importanti storici italiani, da Furio Diaz da Arnaldo Momigliano a Giorgio Spini, a Leo Valiani, a Girolamo Arnaldi, a Franco Venturi - era allora diretto da Federico Chabod).
Frequenta i corsi impartiti nella facoltà di Scienze politiche, dell’Università di Torino di cui ricorda in particolare gli insegnamenti tenuti da Norberto Bobbio, Siro Lombardini, Luigi Firpo. Si laurea nel 1970 discutendo una tesi sulla “Civiltà cattolica” e le origini del fascismo, già oggetto di una prima pubblicazione avvenuta presso la casa editrice Giappichelli di Torino nel 1967. Nel 1973 è nominato incaricato esterno di Storia contemporanea in quella stessa facoltà; nel 1980 diviene professore associato di ruolo; nel 1994, una commissione nazionale all’unanimità lo nomina professore ordinario di storia contemporanea, materia che è chiamato ad insegnare prima alla facoltà di lettere dell’università di Trieste, poi, dal 1997, alla facoltà di Scienze politiche dell’università di Torino.
I suoi studi, dopo il servizio militare che lo impegnò per quindici mesi come alpino semplice, si orientarono inizialmente verso l’analisi dei rapporti tra la sinistra italiana, in primo luogo comunista, e il mondo cattolico. I frutti di tali ricerche si traducono in una serie di volumi e interventi aperti dal libro pubblicato nel 1975 presso il Mulino con il titolo di La questione cattolica nella sinistra italiana. 1919-1939; lavoro completato, nel 1979, dalla uscita di un secondo volume che copriva il periodo 1940-1945. Entrambi questi lavori suscitano un certo interesse e vengono accolti da importanti recensioni, tra le quali spiccano gli elzeviri comparsi sulla “Stampa” e sul “Corriere della sera”, opera rispettivamente di Arturo Carlo Jemolo e di Giuseppe Alberigo. Al di là della varia bibliografia quella ricerca si giovarono della esaustiva esplorazione delle carte contenute nell’Archivio del Pci, conservate presso l’istituto Gramsci di Roma; non minore rilevanza ebbero le approfondite esplorazioni delle carte inedite riguardanti Salvemini, Carlo Rosselli e in generale la storia di Giustizia e Libertà e del Partito d’Azione conservate allora all’istituto storico della resistenza di Firenze e nella residenza privata di Ada Rossi, vedova di Ernesto Rossi.
Proseguendo e allargando quel percorso di ricerca, nel 1979 cura la stampa presso Feltrinelli degli Scritti politici di Alcide Gasperi, nei quali trova accoglimento anche la prima ripubblicazione di molti testi, pressoché ignoti, scritti nella prima fase della vita politica di De Gasperi, quella antecedente alla sua entrata nel parlamento italiano avvenuta nel 1921. Segno di un originale allargamento di interessi di Pier Giorgio Zunino, è stata la pubblicazione, nel 1985 e ancora presso il Mulino, del volume intitolato L’ideologia del fascismo, successivamente costantemente ristampato e del quale nel 2013 viene edita una seconda edizione che figura tuttora nel catalogo della casa editrice. Nel 1991, ulteriori indagini sul fascismo hanno portato alla pubblicazione, presso Laterza, del volume Interpretazione e memoria del fascismo, nel quale ha anche affrontato il tema relativo a Croce e il fascismo, mentre si è anche discusso il rapporto con il pensiero fascista di uno dei più importanti intellettuali cattolici, don Giuseppe De Luca. Ulteriori indagini sono qui anche dedicate all’atteggiamento di Gramsci di fronte all’affermarsi del fascismo, già oggetto di una sua originale rilettura, che ha avuto una certa eco, della singolare influenza esercitata sul dirigente e pensatore comunista da parte di Rudyard Kipling Un tema che ha ricevuto grande attenzione anche da parte di studiosi non italiani (il tema era stato affrontato per la prima volta in Gramsci e il fascismo negli anni Venti, pubblicato nel volume collettaneo intitolato Teoria, politica e società industriale, Torino, Bollati Boringhieri, 1988, pp. 310-335). Di quel periodo sono anche da segnalare i saggi: Socialismo e libertà nel giovane Venturi, in Il coraggio della ragione. Franco Venturi intellettuale e storico cosmopolita, a cura di L. Guerci e G. Ricuperati, Torino, Fondazione Einaudi, 1998, pp. 375-408; Weaknesses of the Democratic Tradition in Italy, 1920-1940, in The intellectual revolt against liberal democracy, a cura di Z. Sternhell, The Israel Academy of Sciences and Humanities, 1996, pp. 269-304. Di quel periodo è la pubblicazione del primo di una lunga serie di scritti che appariranno sulla “Rivista storica italiana” e con la quale darà avvio a un filone di studi particolarmente dedicato agli intellettuali durante il fascismo, Musicisti e letterati nell’Italia del fascismo. Nuove ricerche, nuove fonti, fasc. II, 1987, pp. 488-523; a cui seguirà un lavoro su di un tema raramente frequentato dalla storiografia italiana come l’attività degli scienziati italiani sotto il fascismo svolto nello scritto intitolato Fini e mezzi: memorie e lettere di Franco Rasetti su fascismo, fisici e bomba atomica,” RSI”, dicembre 2006, pp. 864-900. Altri saggi comparsi sulla “Rivista storica italiana” sono: “Ristaurazione cattolica” e Sant’Uffizio nel tempo del fascismo, agosto 2009, pp. 692-737; Gioacchino Volpe e Walter Maturi. Lettere 1926-1961, marzo 2006, pp. 246-326; Il “fascismo degli idealisti” alla caduta del regime fascista: Gioacchino Volpe e le radici della politica estera fascista”, dicembre 2009, pp. 587- 610; e da ultimo: Roberto Vivarelli e le origini del fascismo, dicembre 2016, pp. 921-974.
Nel 2003 era intanto uscito presso il Mulino un ampio volume in cui si raccoglievano vari spunti di pregresse ricerche e, al contempo, si individuavano nuovi filoni di indagine: La Repubblica e il suo passato: il fascismo dopo il fascismo, il comunismo, la democrazia: le origini dell’Italia contemporanea, pp. 773. Infine, nel 2023 il ciclo dei suoi studi sulla cultura durante il fascismo è stato completato dalla pubblicazione del volume edito da Laterza Gadda, Montale e il fascismo, di cui alcune brevi anticipazioni erano comparse in un volume curato da Rosanna Bettarini, Lettori di Montale, Morgex, Fondazione Sapegno, 2013, e nel saggio Gadda e Montale nelle ombre del fascismo apparso sulla “Rivista di filosofia”, aprile 2019, pp. 3-35.
PUBBLICAZIONI
P. G. ZUNINO, La rivista “La civiltà cattolica” e l’avvento del fascismo, in AA. VV., Dal nazionalismo al primo fascismo, Torino, Giappichelli, 1967, pp. 133-148
ID., Cattolicesimo e fascismo in una lettera di Francesco Luigi Ferrari, «Rivista di storia e letteratura religiosa», 1970 (1971), pp. 368-379
ID., Chiesa e fascismo nelle concezioni di Giustizia e Libertà (1929-1936), in AA. VV., Modernismo, fascismo, comunismo. Aspetti e figure della cultura e della politica dei cattolici nel ‘900, a cura di G. Rossini, Bologna, Il Mulino, 1972, pp. 513-562
ID., L’atteggiamento dei cattolici di fronte all’occupazione delle fabbriche, «Rivista di storia contemporanea», 1973, n. 2, pp. 186-215
ID., Chiesa e Stato nei rapporti tra “Civiltà cattolica” e Partito popolare alla luce di nuovi documenti, «Rivista di storia e letteratura religiosa», 1973, n. 2, pp. 1-42
ID., Italie: Catholicisme et mouvement ouvrier, «Les Quatres Fleuves», Paris, Éd. du Seuil, 1974, pp. 70-75
ID., Il problema cattolico nei partiti della sinistra italiana nel primo dopoguerra (1919-1926), Torino, Giappichelli, 1974, pp. 123
ID., La questione cattolica nella sinistra italiana, Bologna, Il Mulino, 2 voll. 1975-1977, pp. 503, 226
ID. – S. SOAVE, La chiesa e i cattolici nell’autunno del regime fascista, «Studi storici», 1977, n. 3, pp. 69-95
ID., Profilo di De Gasperi, Torino, Giappichelli, 1978, pp. 75
ID., Il Partito popolare e il sorgere del fascismo, in AA. VV., Il partito cristiano: D.C. e mondo cattolico in Piemonte. 1900-1975, pp. 71-88
ID., Giustizia e Libertà e i cattolici, in AA. VV., Giustizia e libertà nella lotta antifascista e nella storia d’Italia, Firenze, La Nuova Italia, 1978, pp. 323-330.
ID., La sinistra e il Concordato dal fascismo alla resistenza, «Il ponte», 1979, n. 2-3, pp. 224 - 232
Scritti politici di Alcide de Gasperi, a cura e con introduzione di P. G. Zunino, Milano, Feltrinelli, 1979, pp. 447
Unité de l ’occident et lutte contre le communisme: le Vatican et l’URSS entre les fronts populaires et la défaite de l’Axe, «Revue d’Histoire de la deuxiéme guerre mondiale», n. 124, octobre 1981, pp. xxx
ID., Borghesia laica e borghesia cattolica di fronte al migliolismo nella crisi del primo dopoguerra, in AA. VV., Guido Miglioli (1879-1979), a cura di F. Leonori, Cremona, CDCD, 1982
Tavola rotonda in AA. VV., Francesco Luigi Ferrari a cinquant’anni dalla morte, a cura di G. Campanini, Roma, Edizioni di storia e letteratura, 1983, pp. 305-309, 316
ID., L’ideologia del fascismo. Miti, credenze, valori, Bologna, il Mulino, 1985, pp. 428
ID., Romolo Murri e il fascismo, in Studi di onore di Lorenzo Bedeschi, «Fonti e documenti», n. 14, Istituto di storia dell’Università di Urbino, 1985, pp. 631-667
ID., Comunisti e cattolici di fronte alla democrazia tra crisi del fascismo e repubblica, in AA. VV., Togliatti e la fondazione dello stato democratico, a cura di A. Agosti, Milano, Angeli, 1986, pp. 157-173
ID., Musicisti e letterati nell’Italia del fascismo. Nuove ricerche, nuove fonti, «Rivista storica italiana», 1987, fasc. II, pp. 488-523
ID., “Il popolo delle scimmie” e la lettura gramsciana del fascismo negli anni Venti, «Italia contemporanea», n. 171, giugno 1988, pp. 67-85
ID., Gramsci e il fascismo negli anni Venti, in AA. VV., Teoria politica e società industriale. Ripensare Gramsci, a cura di F. Sbarberi, Torino, Bollati Boringhieri, 1988, pp. 311-335
ID., Il mito della guerra e il mito della pace, in AA. VV., Verso la pace, Torino, elle di ci, 1988, pp. 103-111
ID., Ideologia e storia, in AA. VV., a cura di J. Jacobelli, Il fascismo e gli storici oggi, Roma-Bari, Laterza, 1988, pp. 171-179
ID., Alle origini delle interpretazioni del fascismo. Le immagini del regime nei comunisti, dal primo al secondo dopoguerra, in AA. VV., Studi politici in onore di Luigi Firpo, a cura di S. Rota Ghibaudi e F. Barcia, Milano, Angeli, 1990, vol. III, pp. 851-887
ID., Interpretazione e memoria del fascismo, Roma-Bari, Laterza, 1991, pp. 182
ID., Lezioni di Metodologia della ricerca storica e saggi sulla aristocrazia sabauda nel primo Ottocento, Torino, Facoltà di Scienze politiche, s.d. ma 1992, pp. 171
ID., La faiblesse de la tradition démocratique en Europe: le cas de l’Italie. 1920-1940, in AA. VV., L’éternel retour. Contre la démocratie, l’idéologie de la décadence, ed. Z. Sternhell, Paris, Presses de la Fondation Nationale des Sciences politiques, 1994, pp. 213-245
ID., Weaknesses of the Democratic Tradition in Italy, 1920-1940, in AA. VV., The Intellectual Revolt against Liberal Democracy. 1870-1945, ed. Z. Sternhell, Jerusalem, The Israel Academy of Sciences and Humanities, 1996, n pp. 269-304
ID., Democrazia e totalitarismo nel Murri del periodo fascista, in AA. VV., Il concetto di democrazia nel pensiero di Murri, Pubblicazioni del centro R. Murri di Gualdo Tadino, Ancona, Transeuropa, 1996, pp. 71-78
ID., La mentalità militare nell’aristocrazia sabauda tra la Restaurazione e l’Unità, in , pp. 259- 284 in Luci ed ombre della Restaurazione
ID., La “galère” dell’ impolitico Mann, «Contemporanea», n. 2, aprile 1998, pp. 318-329
ID., Socialismo e libertà nel giovane Venturi, in AA. VV. Il coraggio della ragione, Franco Venturi intellettuale e storico cosmopolita, Torino, Fondazione Luigi Einaudi, 1998, pp. 375-405
ID., Città, paesaggio, natura: quarant’anni di degrado in Italia, in AA. VV., Guida all’Italia contemporanea, Milano, Garzanti, 1999, vol. I, pp.611-648
ID. – S. Musso, Scuola e istruzione, ibidem, vol. III, pp. 189-290
ID., Interpretazione e memoria del fascismo. Gli anni del regime, Roma-Bari, Laterza, 2000 (edizione nella Biblioteca universale Laterza)
ID., Il lessico intellettuale di un “petit maître”, in AA. VV., Profilo di Massimo Mila, a cura di P. G. Zunino, Firenze, Olschki, 2000, pp. 1-16
ID., Il contesto dell’opera di Chabod negli anni Trenta-Quaranta, in AA. VV., Nazione, nazionalismi ed Europa nell’opera di Federico Chabod, a cura di M. Herling e P. G. Zunino, Firenze, Olschki, 2001, pp. 248-281
ID., Intellettuali e cultura nella storia del fascismo, in Fondazione Giorgio Cini, Totalitarismo e totalitarismi, a cura di V. Strada, Venezia, Marsilio, 2003, pp. 37-66
ID., La Repubblica e il suo passato: il fascismo dopo il fascismo, il comunismo, la democrazia: le origini dell’Italia contemporanea, Bologna, Il Mulino, 2003, pp. 773
“Che Marx e Gramsci te la mandino buona”. Mila e Nono, il côté politico, in “Memorie dell’Accademia delle scienze di Torino”, 2006, pp. 3-63
ID., Gli scienziati italiani all’ombra di una “reasonable dictatorship”, in Università e Accademie negli anni del fascismo e del nazismo, a cura di P.G. Zunino, Firenze, Olschki, 2009, pp. 95-155
ID., Il socialismo etico di Alessandro Galante Garrone, in Storico per passione, Atti del convegno, Torino, 24-26 novembre 2009, a cura di A. Agosti, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2011, pp. 63 – 102
ID., Fini e mezzi: memorie e lettere di Franco Rasetti su fascismo, fisici e bomba atomica, “Rivista storica italiana”, fasc. II, 2009, pp. 864 - 900
ID., “Le due società” in Rosmini. Temi e varianti, in AA.VV. Le due società. Scritti in onore di Francesco Traniello, a cura di P.G. Zunino, Bologna, Il Mulino 2009, pp. 93-140
ID., “Ristaurazione cattolica” e Sant’Uffizio nel tempo del fascismo, “Rivista storica italiana”, fasc. II, 2009, pp. 692-737
Piero Martinetti, Lettere. 1919-1942, Firenze, Olschki, 2011, a cura di P.G. Zunino, Introduzione. Tra dittatura e inquisizione. Piero Martinetti negli anni del fascismo, pp. VII-LXXVIII
ID., Chiesa e stato nella storia delle “Tre Italie”, “Annali della fondazione G. Di Vittorio”, Roma, Ediesse, 2012, pp. 267-292
ID., riedizione de L’ideologia del fascismo. Miti, credenze, valori, Bologna, il Mulino, 2013 (I ed. 1985)
ID., “E più nessuno è incolpevole”. Eugenio Montale negli anni del fascismo, in Rosanna Bettarini, Lettori di Montale, Torino Aragno, 2013, pp. 33-144
ID., Roberto Vivarelli e le origini del fascismo, “Rivista storica italiana”, fasc. III, 2016, pp. 921-974
ID., Profilo di Piero Martinetti (1872-1943), in Le carte di Piero Martinetti, a cura di L. Natali, Torino, Olschki, 2018, pp. XLV-LXV
ID., Gadda e Montale nelle ombre del fascismo, “Rivista di filosofia”, I/ 2019, pp. , pp. 3 - 35
Grandi opere Garzanti, Guida alla storia contemporanea, direzione e cura di M. Firpo, N. Tranfaglia, P.G. Zunino, Milano, Garzanti, 1998, 5 volumi
Grandi opere Garzanti, La storia e le sue immagini, direzione e cura di M. Firpo e P.G. Zunino, Milano Garzanti, 2003, 3 volumi
Accademia delle Scienze di Torino, ultimo aggiornamento giugno 2023
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