domenica 17 agosto 2014

Mario Luzi su Tienanmen

PIAZZA PULITA

La fine della sparatoria venne.
Avanzate burbanzose 
di carri e di autoblindo
                   a cui far fronte
con gli stracci dei vessilli
                      non furono più viste
su tutto l'orizzonte. 
Da dove allora quella angustia oscura 
del cuore, no, del sangue,
quella voragine non loro
                                      ma dell'umana sostanza?
Non era quel dolore 
                                 messo in conto
di nessuna dovuta sofferenza.
Si perdeva nel dispendio
                                         inutile del male -
si dicevano -
                      e in questo si sbagliavano
assai oscuramente lo sapevano, 
assai oscuramente erano certi. 

1990

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