mercoledì 12 novembre 2014

La scoperta del nero tra i re magi nel Rinascimento

Bruegel, 1564
Gossaert, 1510-15
 IL RE MAGIO NERO
























The black Magus challenges the stereotypical Renaissance concept of a black African in that rather than portrayed as a barbarian, his fashionable, often outlandish, clothes signified him to be civilized. In addition to his blackness, he has three distinct attributes to indicate his exoticism to Renaissance viewers: he wears earrings (no white Magus has been found to be wearing one), opulent dress, and is presented as narcissistic, all emphasizing his “otherness” and creating a cultural divide between himself and the white Magi.  The divide is further emphasized by him invariably being last in the line.
http://www.blackpast.org/gah/black-magus-c-1350


Benozzo Gozzoli, 1458


[7]Allora Erode, chiamati segretamente i Magi, si fece dire con esattezza da loro il tempo in cui era apparsa la stella [8]e li inviò a Betlemme esortandoli: «Andate e informatevi accuratamente del bambino e, quando l'avrete trovato, fatemelo sapere, perché anch'io venga ad adorarlo».
  [9]Udite le parole del re, essi partirono. Ed ecco la stella, che avevano visto nel suo sorgere,  li  precedeva, finché giunse e si fermò sopra il luogo dove si trovava il bambino. [10]Al vedere la stella, essi provarono una grandissima gioia. [11]Entrati nella casa, videro il  bambino con Maria sua madre, e prostratisi lo adorarono. Poi aprirono i loro scrigni e gli  offrirono in dono oro, incenso e mirra. [12]Avvertiti poi in sogno di non tornare da Erode,  per un'altra strada fecero ritorno al loro paese. (Vangelo di Matteo)
 
Mantegna, 1460



 
Dürer, 1504


Daniel Arasse
Non si vede niente. Descrizioni
Einaudi, Torino 2013

L'importanza del ruolo assegnato [dai pittori] al nero si accorda, ad esempio, con l'idea, radicata fra i teologi, che l'epifania costituisse una rivelazione universale, rivolta a "tutti i popoli della terra". In quel contesto i tre magi rappresentano i discendenti dei tre figli di Noè che hanno popolato la terra intera e, logicamente, il re nero è discendente di Cam, il figlio cattivo: quando Noè, ebbro, si era addormentato seminudo, fu lui a voler mostrare ai fratelli Sem e Jafet il sesso del padre, per metterlo in ridicolo; al risveglio, Noè lo condannò a essere lo schiavo dei fratelli.

Si veda inoltre http://machiave.blogspot.it/2013/03/i-neri-nellarte-di-rubens.html

Nessun commento:

Posta un commento