Bruegel, 1564 |
Gossaert, 1510-15 |
The black Magus challenges the stereotypical Renaissance concept of a black African in that rather than portrayed as a barbarian, his fashionable, often outlandish, clothes signified him to be civilized. In addition to his blackness, he has three distinct attributes to indicate his exoticism to Renaissance viewers: he wears earrings (no white Magus has been found to be wearing one), opulent dress, and is presented as narcissistic, all emphasizing his “otherness” and creating a cultural divide between himself and the white Magi. The divide is further emphasized by him invariably being last in the line.
http://www.blackpast.org/gah/black-magus-c-1350
Benozzo Gozzoli, 1458 |
[7]Allora Erode, chiamati segretamente i Magi, si fece
dire con esattezza da loro il tempo in cui era apparsa la stella [8]e li
inviò a Betlemme esortandoli: «Andate e informatevi accuratamente del bambino
e, quando l'avrete trovato, fatemelo sapere, perché anch'io venga ad adorarlo».
[9]Udite le parole del re, essi partirono. Ed
ecco la stella, che avevano visto nel suo sorgere, li precedeva,
finché giunse e si fermò sopra il luogo dove si trovava il bambino. [10]Al vedere
la stella, essi provarono una grandissima gioia. [11]Entrati nella casa,
videro il bambino con Maria sua madre, e prostratisi lo adorarono. Poi
aprirono i loro scrigni e gli offrirono in dono oro, incenso e mirra. [12]Avvertiti
poi in sogno di non tornare da Erode, per un'altra strada fecero
ritorno al loro paese. (Vangelo di Matteo) Mantegna, 1460 |
Dürer, 1504 |
Daniel Arasse
Non
si vede niente. Descrizioni
Einaudi,
Torino 2013
L'importanza del ruolo assegnato [dai pittori] al nero si accorda, ad esempio, con l'idea, radicata fra i teologi, che l'epifania costituisse una rivelazione universale, rivolta a "tutti i popoli della terra". In quel contesto i tre magi rappresentano i discendenti dei tre figli di Noè che hanno popolato la terra intera e, logicamente, il re nero è discendente di Cam, il figlio cattivo: quando Noè, ebbro, si era addormentato seminudo, fu lui a voler mostrare ai fratelli Sem e Jafet il sesso del padre, per metterlo in ridicolo; al risveglio, Noè lo condannò a essere lo schiavo dei fratelli.
Si veda inoltre http://machiave.blogspot.it/2013/03/i-neri-nellarte-di-rubens.html
Nessun commento:
Posta un commento