sabato 19 gennaio 2019

L'apparizione di Trott



Benedetta Cibrario, Rossovermiglio, Feltrinelli, Milano 2007

"Vous êtes toujours si triste, Madame?"
La sfrontatezza della domanda mi gela.
Sto ancora guardando la tavola della baronessa e la sua scelta di fiori bianchi. Prendo fiato, prima di mettere a fuoco le parole glaciali con le quali rispondere all'impertinenza. Sono Peak, il mio baio, quando ha paura del tuono.
Mi si gonfia la vena sul muso, gli occhi fissano nel vuoto, le narici fremono.
Scalcio, non mi lascio tenere per la cavezza, do strattoni. Il cuore mi pulsa all'impazzata.
Nulla di questa mia trasformazione trapela all'esterno.
Poi, lentamente, mi volto alla mia sinistra.
Sono immobile, ma dentro mi sento cadere.
Precipito nel vuoto.
Non vedo né sento più altro.
Tutto ciò avviene in un attimo: le fate sono assai svelte nelle loro faccende.
Ho davanti un uomo di vent'otto, trent'anni. Ho davanti Trott.

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